Ok c abbiamo 4 mondiali e O'BLASONE pero' per chi non lo sapesse stiamo messi peggio dei greci pe quanto riguarda internet , è una cosa che m ha incuriosito , non pensavo facessimo cosi cagare
secondo l'internet quarterly report, redatto come ogni anno da akamai, l'italia ha la peggiore velocità media di connessione via banda larga d'europa. nella classifica mondiale al primo posto troviamo hong kong, seguita da giappone e romania
ad hong kong si è registata una velocità media di 63,6 megabit, tre volte superiore alla velocità globale. al secondo posto il giappone (50 megabit), terza la romania(47,9 megabit). tra i primi dieci anche la corea del sud, lettonia, singapore, svizzera, bulgaria, olanda e belgio. .
La graduatoria la trovate qui sotto: se volete scoprire la nostra pover Italia come si è posizionata, non vi resta che dargli uno sguardo. I numeri in parentesi riguardano la posizione che i vari Paesi hanno nella classifica delle nazioni con il maggior numero di utenti connessi a Internet.In pratica non solo la velocità di connessione media del Paese è preoccupare, ma anche le infrastrutture oramai vecchie, con la fibra che difficilmente riesce a servire tutti i centri urbani e con un costo del servizio assolutamente fuori target.Basta pensare che dietro di noi troviamo paesi come la Grecia, in crisi profonda negli ultimi anni, e gli stati africani.
Il resto d’Europa invece è in tutt’altra situazione, con i paesi dell’estremo nord, come Svezia e Norvegia, che possono garantire infrastrutture nuove e qualitativamente eccellenti.Purtroppo in Italia per ora non sono previsti grandi investimenti verso questo fronte, con solo gli operatori mobile che stanno investendo nel nuovo 4G, ma manca purtroppo un progetto a livello politico per aumentare la qualità della rete, per controllare le tariffe degli operatori e aumentare anche la copertura.
Inoltre bisogna far capire a chi ci governa, che un investimento verso queste tecnologie, può solo portare ad una crescita del prodotto interno lordo, della nascita di nuove aziende, ecc.